Migliori Hosting WordPress: guida e consigli 2023

Grazie alla semplicità d’uso e alla scalabilità, WordPress è il CMS più utilizzato al mondo per la realizzazione di siti web. Con la sua costante crescita, è utilizzato su oltre 35 milioni di siti internet con un market share del 63%. Ma la scelta del CMS non è l’unica cosa importante per un sito web, e perché questo abbia successo, bisognerà svolgere molto lavoro. Con la scelta di un buon hosting per WordPress, però, è possibile fare la differenza e iniziare con una marcia in più.

Ovviamente non esiste il miglior hosting WordPress in assoluto, poiché entro determinati range di prezzo ognuno avrà i propri limiti con relativi pro e contro. E se stai avviando ora il tuo nuovo progetto e sei arrivato qui, so anche che non vuoi spendere una fortuna. Dunque, di seguito analizzeremo quale potrebbe essere la scelta migliore per il tuo prossimo progetto, considerando gli aspetti positivi e negativi rispetto al prezzo offerto.

Migliori hosting WordPress

Durante la ricerca di un buon servizio per il tuo sito web, assicurati che questo abbia tutto il necessario per le tue esigenze. In particolar modo dovrai fare attenzione alle caratteristiche tecniche e le tecnologie che offre e ad altri fattori che vedremo nel dettaglio in seguito. Ma soprattutto dovrai fare attenzione alla parolina magica ILLIMITATO! 

Le risorse costano e lo sa chiunque che nessuno fa niente per niente. Nessuno ti regala qualcosa. Spesso si tratta soltanto di strategia di marketing che nasconde ovviamente limiti e restrizioni. Per esempio: account email illimitati? È possibile, ma quanto spazio avrai a disposizione? Spazio o banda illimitati? Sì, magari su HDD, con inode limitati e altre restrizioni.

Rimane il fatto che lo troverai quasi ovunque, quindi analizza quali potrebbero essere i limiti nascosti. Per non dilungarci troppo sull’argomento, puoi leggere qui i limiti nascosti degli hosting.

In breve, è meglio scegliere un hosting che abbia trasparenza su tutto ciò che incluso, meglio con limiti scalabili in futuro in base alle proprie esigenze, ma soprattutto meglio se scegliamo un provider con server in Italia, se il nostro sito è destinato ad un pubblico italiano. Qui di seguito riporto in breve le mie esperienze con i servizi che ho utilizzato finora, negli ultimi 10 anni. Non parlerò di altri provider non testati perché lo scopo del post non è il guadagno dalle loro affiliazioni.

Serverplan

Serverplan è uno dei migliori hosting italiani che offre tra i più bassi tempi di risposta, dominio gratuito incluso per sempre, 30 giorni di prova – con garanzia soddisfatti o rimborsati senza domande -, ma soprattutto perché offre pacchetti personalizzati per qualsiasi utilizzo e CMS. Per un hosting WordPress si parte da appena 24 € l’anno (+ IVA) e sono compresi 5 GB di spazio SSD, backup giornaliero, cPanel, certificato SSL Let’s Encrypt.

La scelta migliore comunque potrebbe essere il pacchetto Startup, che in più offre aggiornamenti automatici, Cache, staging e migrazione gratuita tramite tool. In questo caso il prezzo sale a 69 € ed è un’ottima scelta anche per iniziare con uno negozio WooCommerce. Inoltre offre pacchetti personalizzati per altri CMS ed e-Commerce come Magento e Prestashop o, per siti più esigenti, Cloud Server, VPS e server dedicati.

Netsons

Netsons è il provider che preferisco e utilizzo di più e lo definirei il miglior hosting italiano senza alcun problema. Quasi tutti i siti che gestisco sono su Netsons e lo preferisco perché, oltre all’ottimo rapporto qualità-prezzo, ha un’assistenza davvero eccezionale ed offre la totale trasparenza sui pacchetti, specificando ogni caratteristica. Il piano base con SSD, offre 10 GB di spazio, 1 GB vRAM e 200.000 inode, installazione CMS con un click e supporto HTTP/2 ad un prezzo di 3.67 € al mese (IVA esclusa).

Ovviamente è presente anche cPanel, backup gratuiti giornalieri, un dominio gratuito per un anno e certificato SSL. Non manca poi la possibilità di attivare il piano gratuito di CloudFlare con un semplice clic e la possibilità di attivare 10 sottodomini (piano basic), ma ciò che preferisco di più sono i server LiteSpeed che garantiscono prestazioni decisamente maggiori rispetto a Nginx e Apache.

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Per i siti web che richiedono prestazioni superiori, Netsons offre anche VPS, cloud e dedicati. Questi piani offrono risorse dedicate e la possibilità di scalare le risorse in base alle esigenze del sito web. Chi non è soddisfatto ha il diritto di essere rimborsato entro 30 giorni.

SiteGround

È una delle opzioni più popolari per l’hosting web grazie all’assistenza fulminea e l’ottima velocità dei propri server, con plugin della cache creato ad hoc. Il prezzo è più alto rispetto ad altri hosting ma sono sempre disponibili promozioni su nuovi abbonamenti, ergo per il primo anno di attivazione. Il prezzo più alto può essere giustificato dall’assistenza rapida ma, osservando l’altro lato della medaglia, sono anche le commissioni per gli affiliati a far gonfiare il prezzo, non per nulla lo trovi sponsorizzato ovunque e spacciato per il miglior hosting in assoluto!

L’assistenza è davvero fulminea e si basa su 3 livelli; l’ultimo per risolvere i casi più gravi. Parlo del mio caso: un conflitto creato da alcuni file della cache non è stato risolto dall’assistenza dopo ben 3 ore di domande, tentativi e cambio operatori in chat. A questo punto ho agito per conto. fino alla rimozione dei file della cache sul server, risolvendo finalmente il problema. A parte questo intoppo, che mi ha portato a cambiare hosting al termine del rinnovo, Siteground è stato affidabile e veloce, ma personalmente non giustifico il prezzo elevato.

Con il piano base a 3 € (e poi 16 € escluso iva) è incluso uno spazio di 10 GB, WordPress gestito, database illimitati, supporto eCommerce, garanzia rimborso entro 30 giorni, migrazione email, CDN.

Altri Hosting in breve

Aruba

Aruba è sicuramente tra gli hosting italiani più utilizzati, ma non ne posso parlare perché non l’ho mai testato personalmente e i pareri in rete sono discordanti. Resta comunque ottimo grazie ai prezzi competitivi per gestire la PEC. Merita sicuramente queste due righe.

Xlogic

Xlogic è un provider italiano provato diversi anni fa, dove ho migrato un vecchio blog con (allora) poche centinaia di visite al giorno). Sulla carta ha caratteristiche sopra la media, ma in linea con il prezzo che parte da 65 €. Sono inclusi nel prezzo LiteSpeed, MultiPHP, 10 GB di spazio SSD e sottodomini illimitati; la garanzia soddisfatti o rimborsati è di soli 7 giorni. Buona l’assistenza ma il servizio non è stato tra i migliori con uptime non sempre rispettato e vari errori casuali. Non lo consiglierei

FastComet

Probabilmente il diretto concorrente di Siteground ma ad un prezzo più accessibile. Il piano base parte da 2,74 dollari al mese (dopo 10,95) e offre 15 GB di spazio SSD, LiteSpeed, Cache per WordPress, certificato SSL, CDN CloudFlare, cPanel e protezione DDoS. A mio parere tra i migliori per rapporto qualità-prezzo, con assistenza sempre disponibile e ottime performance

Register

Sicuramente molto noto, c’è chi lo elogia e chi lo sconsiglia, definendolo come un servizio da evitare. Personalmente mai utilizzato

Come scegliere l’hosting per WordPress

Come ho anticipato, prima di acquistare un servizio di hosting per il proprio sito WordPress, bisogna prestare attenzione a molti aspetti

Velocità e prestazioni

L’hosting deve essere veloce e avere alte prestazioni per garantire un’esperienza utente positiva e migliorare il posizionamento sui motori di ricerca. Un server performante dovrà avere un TTFB basso. Questo valore indica quanto tempo passa tra una richiesta HTTP e la ricezione del primo byte in riposta dal server.

È un fattore molto importante nell’indice di velocità e indicizzazione.

Scalabilità

Un progetto nel tempo crescerà, quindi valuta sul tuo nuovo hosting quanto sarà facile e quale sarà il prezzo da pagare per effettuare upgrade. Inoltre valuta se gli upgrade e i servizi sono disponibili singolarmente o come pacchetti, perché potresti aver bisogno di una cosa piuttosto che un’altra, e in questo caso il prezzo varia rispetto ad un upgrade completo.

Sicurezza

Controlla che il tuo prossimo hosting offra scansioni contro malware, protezione contro attacchi DDoS, Firewall e quant’altro. Nessun sistema è invulnerabile ma è sempre meglio prendere le giuste precauzioni. Ovviamente non fare mai affidamento soltanto all’hosting.

Risorse

Le risorse sono molto importanti e i server condivisi non sono mai la soluzione migliore, perché condividerai le risorse e gli spazi web del tuo hosting con altri siti, forse decine e in poco tempo potresti aver bisogni di effettuare un upgrade o migrazione a un altro hosting!

Assistenza

Un’ottima assistenza può aiutarti a risolvere problemi dal più banale al più complesso. Ma non solo, può tornarti utile anche per consigli e ottimizzazioni da apportare al tuo sito web. Gli hosting riportati in questo post offrono tutti assistenza 24/7

Backup automatico

Non acquistare mai un hosting senza backup automatico. Un attacco o un errore possono farti perdere mesi o anni di lavoro.

Prezzo

Il prezzo è ovviamente uno dei fattori più importanti. Per un progetto agli albori probabilmente vorrai spendere meno, ma valuta tutto ciò che abbiamo detto finora! Valuta anche quanto costerà il rinnovo, senza farti ingannare da alcuni prezzi più bassi rispetto alla concorrenza, ma decisamente superiori dopo il primo anno.

Condiviso, dedicato, VPS o Cloud?

Ci sono diversi tipi di hosting disponibili sul mercato, ognuno con caratteristiche diverse per soddisfare le diverse esigenze degli utenti. Ecco le differenze tra i tipi di hosting più comuni:

• Hosting condiviso o shared: In questo tipo di hosting, un server viene condiviso da più utenti, il che rende l’hosting molto conveniente. Tuttavia, la condivisione di risorse influirà sulla velocità e sulle prestazioni del sito web.
• Hosting semidedicato o VPS: L’hosting VPS (Virtual Private Server) è un tipo di hosting che simula un server fisico, ma in realtà si tratta di un’area di un server condiviso, con risorse isolate e destinate al singolo sito che offronto una maggiore flessibilità rispetto all’hosting condiviso.
• Hosting dedicato: In questo tipo di hosting, l’utente ha accesso esclusivo a un server intero, senza doverlo condividere con altri utenti. Ciò garantisce elevate prestazioni e maggiore controllo, ma il costo è notevolmente più elevato rispetto ad altri tipi di hosting.
• Hosting Cloud: Questo tipo di hosting utilizza più server connessi tra loro per creare un’infrastruttura cloud, che garantisce una maggiore affidabilità e scalabilità, ma il costo è generalmente più elevato rispetto ad altri tipi di hosting.

Ha senso scegliere un hosting WordPress gratis?

Esistono vari hosting che offrono la possibilità di avere uno spazio gratuito con annesso un sottodominio personalizzato, ma è sconsigliatissimo l’uso in ogni caso. Per un’azienda è poco professionale, ma anche per altri utilizzi preferire un hosting gratuito ha soltanto svantaggi. L’unico vantaggio potrebbe essere quello di utilizzare questo spazio come test. Tra i vari hosting free abbiamo Altervista, Netsons e wordpress.com, da non confondere con wordpress.org

WordPress.com è una piattaforma di blogging e hosting gestita da Automattic che offre la possibilità di creare un sito web gratuito con un sottodominio sito.wordpress.com, oppure con un dominio personalizzato a pagamento. Offre anche piani a pagamento con funzionalità avanzate come personalizzazione, SEO e maggiore spazio di archiviazione.

WordPress.org, invece, è la versione open-source di WordPress. Con WordPress.org, scarichi il software WordPress e lo installi sul tuo server web o hosting. Questo ti offre un controllo completo sulla tua installazione di WordPress, con la possibilità di utilizzare temi e plugin personalizzati, il controllo del tuo hosting e il pieno accesso ai file del tuo sito.

WordPress.com

Offre una piattaforma gratuita per la creazione di siti web con WordPress. Ecco alcune ragioni per cui potresti scegliere di utilizzare WordPress.com

Pro:

• Prezzo: è gratuito e offre un piano di base che ti consente di creare un sito web con un dominio in formato sito.wordpress.com. Inoltre, offre piani premium a pagamento che ti consentono di personalizzare ulteriormente il tuo sito web e di utilizzare un dominio personalizzato.
• Facilità d’uso: WordPress.com è facile da usare e adatto sia ai principianti che ai professionisti del web design. Inoltre, offre un’ampia selezione di temi gratuiti e di plugin che ti consentono di personalizzare il tuo sito web.
• Sicurezza: WordPress.com offre una sicurezza avanzata per proteggere il tuo sito web da attacchi informatici e malware.
• Supporto: WordPress.com offre una vasta documentazione e un supporto tecnico disponibile tramite email o chat.

Contro:

• Personalizzazione limitata: il piano gratuito di WordPress.com limita la personalizzazione del sito web, ad esempio non ti consente di caricare temi o plugin personalizzati. Inoltre, non ti consente di utilizzare il tuo dominio personalizzato.
• Limiti di spazio e larghezza di banda: il piano gratuito di WordPress.com limita lo spazio di archiviazione e la larghezza di banda disponibili, il che potrebbe essere un problema se hai un sito web con molte immagini o traffico elevato.
• Pubblicità: il piano gratuito di WordPress.com può mostrare annunci pubblicitari sul tuo sito web, il che potrebbe essere fastidioso per i visitatori del tuo sito.
• Controllo limitato: essendo una piattaforma gratuita, WordPress.com ha il controllo su come puoi utilizzare il tuo sito web e può limitare alcune funzionalità.

Conclusioni

La scelta del miglior hosting WordPress italiano dipende dalle tue esigenze specifiche. Per iniziare con un piccolo sito web è più che sufficiente un hosting economico che però abbia a disposizione la possibilità di effettuare upgrade in futuro. Dopo averne provati tanti, la mia scelta ricade su Netsons o Serverplan, perché con una spesa di circa 50-70 euro annui offre tutte le caratteristiche necessarie con una velocità di caricamento fulminea, salvo rari casi.

In generale, la scelta del tipo di hosting dipende dalle esigenze specifiche dell’utente, come le dimensioni del sito web, il traffico, il budget e la necessità di risorse dedicate o condivise. Un sito vetrina composto da poche pagine può tranquillamente essere ospitato su un server condiviso, mentre un e-commerce, un’applicazione più complessa o in generale siti con molto traffico e molte richieste da eseguire necessitano di soluzioni più avanzate come una VPS o un dedicato.

Domande frequenti su Hosting WordPress